Nazionale

Vivicittà in Libano: “Run for equality”, lo sport per la pace e l’uguaglianza. Domenica 17 maggio si corre a Tiro

Vivicittà in Libano si svolgerà domenica 17 maggio a Tiro, con partenza alle ore 10 (ore 9 in Italia). Tiro si trova a 88 km a sud di Beirut, quasi al confine con Israele, dove è dislocato il contingente militare Unifil, attualmente diretto dall’Italia (con circa mille militari italiani). La manifestazione è organizzata dall’Uisp, dall’Unrwa (agenzia ONU per i rifugiati palestinesi), dalla Cooperazione italiana dell’ambasciata a Beirut, diretta da Gian Andrea Sandri, e da Unifil, la forza di interposizione Onu in Libano.

Run for equality è lo slogan della manifestazione che coinvolgerà 1.000 bambini e bambine, dagli 8 ai 13 anni, di tutte le etnie presenti in Libano: palestinesi (provenienti dai campi profughi limitrofi), siriani (sia nei campi profughi, sia provenienti dalle scuole di Tiro) e libanesi. Sono previsti tre percorsi di 800 metri, km 1,6 e km 2,4 in cui i bambini saranno suddivisi in base all’età. La corsa si svolgerà sul lungomare di Tiro, alla presenza del sindaco della città, Hassan Dbouk, del direttore della Cooperazione italiana, Gianandrea Sandri, del direttore di Unrwa (Agenzia Onu per i rifugiati palestinesi) Mathias Schmale, del primo segretario dell’ambasciata italiana a Beirut, Federica Mazzotta e del presidente Uisp Vincenzo Manco. Inoltre, la presenza di Unifil sarà garantita dal colonnello Giovanni Biondi comandante del battaglione italiano in Unifil. Alla fine della corsa i rappresentanti delle istituzioni effettueranno le premiazioni dei primi tre maschi e delle prime tre femmine di ogni categoria.

Tiro è un’importante città libanese, quasi al confine con Israele, nevralgica per problemi di carattere sociale e politico. Inoltre, è un’importante sito archeologico di epoca fenicia, proclamato patrimonio Unesco dal 1984. C’è molta attesa per questa manifestazione perché le tensioni in Libano sono aumentate negli ultimi mesi e lo sport è visto come veicolo di pace ma anche di distrazione per uscire dal grigiore e dalla paura quotidiana, soprattutto da parte dei bambini.

Il 15 e 16 maggio si terrà a Sidone e nel vicino campo profughi palestinese di Ein El Helwe, il più grande del Libano, una manifestazione sportiva che coinvolgerà alcune decine di bambini e una nuova leva di educatori del posto che verranno formati da un’equipe italiana. L’iniziativa fa parte del programma “Sport & Dignity” che l’Uisp ha attivato da quattro anni in Libano. Il programma prevede la specializzazione degli operatori in attività ludico-sportive con bambini e ragazzi con e senza disabilità. 
Questa iniziativa è organizzata da Uisp e Fondazione Kanafani, che opera in diversi campi profughi del Libano.

 NOTIZIE DA UISP NAZIONALE
UISPRESS

PAGINE UISP

AVVISO CONTRIBUTI ASD/SSD

BILANCIO SOCIALE UISP

FOTO

bozza_foto

VIDEO

bozza_ video

Podcast

SELEZIONE STAMPA

BIBLIOTECA UISP